Un tema molto interessante, ma poco trattato quando si parla di GDR è l’aspetto legato al romanticismo e alle relazioni intime tra personaggi, che essi siano PNG o PG.
È strano vedere che per quanto l’amore nelle sue varie forme sia centrale nelle nostre vite, quando si gioca di ruolo al tavolo viene poco esplorato, eppure quando giochiamo a videogames quali Dragon Age o l’ultimo Baldur’s Gate 3 le relazioni romantiche sono spesso il tema più trattato o riportato in video e discussioni e sono anche molto apprezzate, tanto da far dedicare agli studi di produzione di questi giochi molte risorse e innovazioni quando si toccano questi spetti del gioco.
Questo secondo me è causa di molteplici fattori quali l’impatto visivo o il legame virtuale che tendiamo a prendere con quelle storie e la guida che ci viene offerta giocando relazioni in tali giochi, ma soprattutto per l’imbarazzo che si può venire a creare nel ruolare momenti romantici ad un tavolo, cosa che davanti ad uno schermo non accade.
Qui dunque elencherò dei punti chiave per affrontare al meglio una relazione romantica se ne volete intraprendere una o vi capiti di averne l’occasione in sessione.
Durante l’articolo userò come esempio il rapporto romantico che è nato tra due PG di una campagna che ho fatto con i membri di Giddierre.

Amore, amicizia e altri legami
Prima facciamo una distinzione importante, l’amore in una campagna di ruolo può avere più forme, qui nello specifico parlerò di un legame romantico e sentimentale tra due PG che vogliono giocare tale percorso.
Ogni forma di legame è parte integrante di una relazione e dovresti sfruttarlo per arricchirla.
L’amore può nascere inizialmente da un’amicizia e dare più profondità e crescita a due personaggi donandogli un primo passo verso quella che sarà qualcosa di più profondo.
Quando giocai la relazione nella sopracitata campagna, essa partì da un legame di amicizia, anzi di curiosità verso l’altro PG, infatti il mio personaggio era ignaro del mondo esterno e conoscere l’altro personaggio lo ha portato dapprima ad approcciarlo con una ammirazione per ciò che gli mostrava e poi con un affetto che è cresciuto restando insieme ed affrontano l’avventura, fino a che ad un certo punto si è reso conto che ciò che il mio PG provava per l’altro non era solo amicizia.
Il sesso
Molte volte vedo persone pensare che una relazione al tavolo da gioco debba scaturire per forza nel sesso come in molti videogame o come stereotipo del mondo del GDR stesso, come il classico esempio del bardo seduttore.
Ma per quanto il sesso sia una parte importante di una relazione non è detto che il rapporto che andrete a giocare lo richieda e soprattutto che i giocatori si sentano a loro agio nell’interpretarlo.
Chiediti innanzitutto se quello che fai, sta in qualche modo urtando la sensibilità di altri giocatori. Se proprio decidete di ruolare queste scene fatelo con leggerezza e delicatezza, senza addentrarvi troppo nei dettagli.
Capita spesso che ruolando queste scene si crei dell’imbarazzo, quindi valuta sempre se è il caso di procedere con questa nota nella sessione.
Se vedi che è il caso, cerca di osare! Mal che vada avrai qualcosa di nuovo da ruolare.
Nella campagna giocata i nostri due PG non hanno mai avuto un rapporto sessuale, perchè semplicemente nel modo in cui l’abbiamo giocata non c’è stata necessita di arrivarci, ma non per questo son mancati momenti intimi o volute tensioni sessuali.

Relazione nuova o già avviata
Quando mi capita di affrontare quest’argomento vedo sempre come si dia per scontato che si parli di una relazione amorosa che nasce giocando la campagna, ma per quanto l’idea di percorrere le prime fasi dell’innamoramento sia elettrizzante non è l’unica scelta possibile.
Due giocatori ad esempio possono scegliere di ruolare dei PG che hanno avuto una relazione sentimentale in passato e collegare così il loro background in un modo magnifico.
Prendi ad esempio il caso di una coppia che dopo un’evento tragico si è separata, oppure di una vecchia fiamma che il destino sembra averti fatto ritrovare.
Questa opzione troppo poco esplorata dà via ad una serie di entusiasmanti risvolti e collegamenti per i nostri PG, dato che può essere collegata anche a campagne passate o addirittura future.
La relazione a fine campagna tra il mio PG e quello del mio compagno di ruolo è nata ed ha concluso quello che aveva da dire in quell’arco, ma semmai si incontrassero nuovamente potrebbero dare il via ad un proseguimento ancor più interessante.
Preparazione della relazione
Questo punto è ideale a inizio campagna per decidere tra i giocatori come vorranno affrontare la relazione che andranno a giocare, ad esempio se è già esistente o da discutere nel caso sbocci durante le sessioni.
Il consiglio che vi do è di stilare una lista di eventuali comportamenti che avrà il vostro PG durante la relazione e di obbiettivi che vorrà arrivare con essa, oppure di paletti nel caso non si senta di ruolare qualcosa.
Questo permette una comunicazione e costruzione della relazione durante le sessione con un senso definito tra te e l’altro giocatore.
Quando ci siamo accorti che i nostri PG erano ad un punto di svolta e che la relazione si voleva fare, io e l’altro giocatore ci siamo trovati in un intervallo di ogni paio di sessione a parlare dello sviluppo e di quello che volevamo dalla relazione e di come si stesse evolvendo.

Azioni e non parole
Questa è una parte fondamentale perchè sarà come andremo a giocare nel concreto la relazione e molte volte capita che prendendola nel modo errato possa rovinare l’esperienza di relazione che andiamo a giocare.
Quando giochi una relazione romantica ricorda che non sei un bardo che ogni sessione deve decantare l’amore che provi per il suddetto PG, non farlo.
Invece di usare parole motiva quella che è la crescente attrazione verso un personaggio con i gesti.
Uno scudo alzato d’impulso verso il PG d’interesse quando senti un rumore strano nel fitto della foresta è molto più efficace di ogni parola, ed anche più diretto per il PG a cui vogliamo far notare il nostro interesse e meno palese per gli altri membri del party.
Durante la relazione intrapresa tra i nostri due PG nessuno dei due ha mai dichiarato in modo palese il proprio amore verso l’altro fino alla fine della campagna con il gesto di un bacio prima di separarsi, ma è stato costellato di piccoli e a volte innocenti gesti come tocchi delle mani dei PG in momenti importanti o abbracci particolarmente lunghi in situazioni tristi e favori sempre più frequenti con il proseguire dell’avventura.

Evoluzione
Con evoluzione non intendo tanto quella della relazione ma anche del nostro personaggio.
Vedi la relazione come un qualcosa che cambia la prospettiva e le abitudini del tuo personaggio.
Un barbaro che vive solo per la guerra può trovare in un compagno qualcosa in più per vivere e per cambiare il proprio essere, o un bardo che ha sempre vissuto relazioni carnali di una sola notte può portarsi a rivedere quello che ha fatto nella sua vita e conoscere l’importanza di un vero sentimento profondo.
L’evoluzione durante la storia ed il cambiamento del PG è una delle cose centrali in una campagna di GDR, quindi usa una relazione non solo come fine a se stessa ma perchè è una ottima occasione per modificare la percezione del tuo PG e farlo crescere.
Il mio PG quando ha realizzato quel che provava, ed ancor prima mentre stava nascendo il sentimento, ha avuto diversi momenti in cui la sua percezione di se stesso e di ciò che lo circonda è mutata grazie all’avventura che aveva intrapreso. La relazione che ne ha fatto parte ha portato ad una serie di cambiamenti che hanno reso il PG di inizio campagna molto diverso da quello di fine.
Relazione intima e non palese
Collegandoci al discorso di come agire in una relazione, potrebbe essere meglio avvenga per la maggior parte del tempo in modo intimo tra i due personaggi e non palesandola a tutto il gruppo.
Il vostro legame è qualcosa di prezioso che può avere le sue ragioni per essere addirittura segreto.
Quindi valuta se agire in modo da ruolare situazioni romantiche interpellando solo tra i personaggi coinvolti.
Magari in un momento di riposo i due innamorati si allontanano dal party con la scusa di cacciare insieme e a quel punto iniziare una conversazione che può scaturire in altro, oppure tra due amanti dopo un litigio su che strada prendere per continuare il viaggio un lungo silenzio e sguardi di sottecchi.
Queste scelte possono essere più d’effetto che un battibeccare continuo.
Quella che poi si concluse come una dichiarazione d’amore, all’inizio non lo era affatto, la relazione ha avuto fasi di fermo e di ripartenza, ci sono stati momenti in cui il sentimento del mio PG era stato accantonato tanto da rivolgersi verso un’istintiva ma poi importante nuova relazione, perchè in quel momento il mio PG, non ancora conscio completamente del suo sentimento, sapeva che l’altro PG era in una fase sentimentale con un terzo PG membro del party, che poi non ha ricambiato i suoi sentimenti.
Dopo certi avvenimenti i nostri due PG si sono ritrovati a passare del tempo insieme ritrovando il legame che stava scemando di inizio campagna e maturandolo in qualcosa di più definito, tutto questo che è avvenuto tra i nostri due PG e per gli altri giocatori rimase come sotto-trama senza essere palese fino alla fine, arrivando poi a quando durante il finale i nostri due PG ebbero l’occasione di una scena dedicata che palesò la relazione.

Conclusioni
Come ho già ripetuto la cosa fondamentale è quindi osare se si vuole intraprendere una relazione, parlarne capendo gli obbiettivi degli altri e usare questi accorgimenti che renderanno più godibile quella che sarà la vita romantica dei personaggi che andrai a giocare.
Facci sapere come andrà e scrivici le esperienze che tu hai avuto giocando e se questi consigli ti son tornati utili scrivendo nei commenti.
Ti ricordo che abbiamo anche delle pagine Instagram e TikTok dove postiamo sempre nuovi contenuti utili per il gioco di ruolo.
Leggi anche il nostro articolo “Cos’è un Background nei GDR? E… Ci serve davvero?” per saperne di più sul interpretazione dei personaggi.
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